La storia di Martino Midali comincia, quasi per gioco, da una t-shirt nella quale viene racchiusa tutta la passione per la moda che muove il designer. Sono gli inizi degli anni 80 e la semplice maglia ideata da Martino Midali si discosta dalle tendenze del momento per rifarsi a quella cultura pop e leggermente street style, rappresentata idealmente dal volto stilizzato di Rod Stewart come simboli della Grande Mela, in primis, evocando anche il mito americano dei grattacieli e dei taxi gialli in corsa sulla 57ma street.1980 - 1990
A questo primo embrionale successo si unisce la portata di un’intuizione geniale che prevede l’uso del jersey per creare capi di pret à porter easy da indossare e dalle forme fluide, che trova immediato consenso in un target femminile dinamico e contemporaneo e si declina in collezioni manifesto di un vero lifestyle.
MARTINO MIDALI
Martino Midali nasce in provincia di Lodi, il 4 maggio 1952. Giovanissimo, si trasferisce a Milano e, dopo aver fatto diversi lavori, comincia la sua scalata nel mondo della moda, diventando uno degli stilisti di punta del panorama nazionale con l’omonimo fashion brand. “Volevo trovare un lavoro che fosse un modo di vivere, un’attività che mi consentisse di essere felice. Per questo ho cominciato a disegnare T-shirt. Non pensavo di certo di mettere in piedi un’azienda come questa”.
Precursore nell’uso della maglia, del jersey in per realizzare giacche, gonne e pantaloni, da sempre sostenitore dell’elastico in vita, ha cambiato la percezione del vestire a un sempre più vasto pubblico femminile.
“Io non vendo solo un abito, ma una forma da indossare e da interpretare”. “Sono un romantico, una persona istintiva. Amo il mio lavoro e mi appassionano le donne che indossano i miei capi”.
Oggi, dopo 40 anni di un’assoluta dedizione al lavoro e di una buona dose di concretezza, continua a creare con un preciso stile contemporaneo, molto riconoscibile, curando ogni dettaglio.
Questa determinazione è ripagata ogni giorno dalle sue donne che lo definiscono “il Re della maglia, il Mago della t-shirt”.
MARTINO MIDALI
“Non è il mio abito a vestire le donne, ma sono le donne a vestire il mio abito. È logico che propongo il mio stile, ma è uno stile che possono adattare al loro. Le donne che vestono Midali non indossano un mio capo, ma lo interpretano. Lo stesso abito è diverso a seconda della donna che lo veste”.
Martino Midali
Suggerire un gusto, una filosofia, senza imporre dei canoni: una moda per tutte le donne, tutte le età, tutte le taglie.
MARTINO MIDALI
Ogni donna può essere una cliente Midali. Le scelte stilistiche, il piano taglie (dalla XS alla XL), l’offerta dei tessuti, i tagli destrutturati, gli adattamenti di vestibilità̀ delle collezioni sono i dogmi per cui le collezioni Martino Midali hanno un target referenziale che spazia incondizionatamente per età, stile, taglia, livello culturale.
Una moda per tutte le donne. Una moda democratica.
E anche la comunicazione segue l’approccio multi-target del brand. Coinvolgendo diverse testimonial in base allaspecifica campagna pubblicitaria e al pubblico di donne di riferimento. Così, alle giovani modelle, si affianca una comunicazione istituzionale con dive del mondo del cinema e televisivo. Donne icone e simbolo dei valori che da sempre contraddistinguono il brand.